All’inizio di questo mese era uscita la notizia che Magna (NYSE: MGA ), partner di produzione di Fisker (NYSE: FSR ), avesse prodotto 3.123 veicoli elettrici per Fisker. Nel frattempo, solo 775 di questi veicoli elettrici erano stati consegnati mentre altri 1.500 veicoli elettrici erano stati inviati in Europa.
Magna é un’azienda molto grande con una capacitá di produzione notevole e il fatto che avesse prodotto solo poco più di 3.000 veicoli elettrici per Fisker in 10 mesi poteva indicare che la domanda per queste EV non era molto forte.
Oggi, 26 Settembre 2023, Fisker ci ha tolto qualche dubbio sulla sua crescita e sulla sua richiesta nel mercato: ha annunciato di aver costruito 5.000 SUV Fisker Ocean e ha confermato l’annuncio di qualche giorno fa di aumentare le consegne della Ocean a 300 veicoli al giorno entro la fine dell’anno.
Ad oggi, Fisker ha consegnato oltre 900 veicoli ai clienti nei mercati di lancio europei e statunitensi e si prevede che altre centinaia verranno consegnate questa settimana.
“Vogliamo ringraziare i nostri clienti per la loro pazienza mentre abbiamo perfezionato i nostri processi di consegna”, ha affermato il presidente e amministratore delegato Henrik Fisker. “Mentre completiamo il terzo trimestre e ci avviciniamo al quarto, ci stiamo preparando ad aumentare in modo significativo il ritmo delle consegne negli Stati Uniti eEuropa. Stiamo espandendo sia i nostri team che le nostre sedi fisiche e puntiamo a consegne di 300 veicoli al giorno per soddisfare la forte domanda della Fisker Ocean. Sono estremamente felice che la nostra azienda si sia preparata per raggiungere questi traguardi”.
Altra notizia molto positiva che fa capire la voglia da parte dell’azienda di espandersi arriva dal salone di Monaco: a inizio Settembre è stata presentata, per la prima volta in Europa, una gamma di veicoli completamente elettrici e sostenibili che entreranno nel mercato entro il 2026:
– l’auto sportiva GT decappottabile a quattro porte Ronin
– un crossover elettrico per la città chiamato PEAR
– Alaska , un pick-up completamente elettrico .
Con l’annuncio di fine agosto, Fisker é entrato anche nel mercato del Belgio, Paesi Bassi e Svizzera. Questi 3 nuovi mercati si aggiungono ai giá presenti : Austria, Danimarca, Francia, Germania, Norvegia, Svezia, e il Regno Unito oltre naturalmente a Canada gli Stati Uniti. Le consegne sono in corso giá in tutti gli Stati.
A questo si era aggiunta la notizia dell’accordo con Tesla per adottare lo standard di ricarica nordamericano (NACS) sui suoi primi veicoli dal primo trimestre 2025. Questo fornirà ai proprietari Fisker ulteriori opzioni di ricarica, sfruttando le 12.000 stazioni Supercharger di Tesla negli Stati Uniti e Canada. Tutti i veicoli Fisker attuali e futuri saranno coperti dall’accordo.
I clienti Fisker utilizzeranno un adattatore NACS da collegare ai Supercharger a partire dal primo trimestre del 2025. Fisker aggiornerà successivamente la progettazione dei veicoli per includere un ingresso NACS.
Di seguito potete trovare una tabella con dati importanti che si aggiorna automaticamente per avere un’idea della situazione del titolo al momento della lettura. Sotto la tabella vengono spiegate tutte le voci.
- SHORT RATIO : misura il numero di giorni che in media impiegano gli short seller a coprire il riacquisto di tutte le azioni prese in prestito. Quando la metrica supera i 5 giorni di copertura solitamente viene considerato un segnale di allarme, nel senso che il mercato è posizionato al ribasso e potrebbe dare luogo a ulteriori vendite nei giorni a seguire.
- LAST SPLIT DAY : é l’ultima data in cui il titolo ha frazionato le proprie azioni.
- TOTAL CASH : é un valore che include l’importo netto di debiti e crediti per le attività di cassa.
- TOTAL DEBT : é l’ammontare del debito societario.
- FREE CASH FLOW : è il denaro netto che un’azienda produce attraverso le sue operazioni. Questo parametro mostra la capacità di un’azienda di generare liquidità al di sopra delle sue esigenze operative e di investimento.
- HELD BY INSIDERS : é la percentuale di azioni detenute da persone all’interno dell’azienda.
- HELD BY INSTITUTIONS : é la percentuale di azioni detenute da fondi istituzionali.
BETA : è una misura della rischiosità sistematica del titolo in base alle variazioni del mercato. Azioni con un beta superiore a 1 sono tendenzialmente più rischiose perché si tratta di società con politiche imprenditoriali aggressive o con elevati livelli di indebitamento.
Azioni con beta inferiori a 1 sono meno rischiose perché risultano in linea con le tendenze attuali di mercato e con indebitamenti sostenibili. Un beta molto alto potrebbe essere sinonimo di un’azienda in un settore nuovo con un’idea imprenditoriale innovativa che non ha ancora una collocazione definita sul mercato.PEG RATIO : è il rapporto tra l’indicatore price/earnings e il tasso di sviluppo annuale di una società. E’ un dato importante per valutare la crescita e viene applicato alle società caratterizzate da uno sviluppo continuo. Una società può essere reputata in fase di ingrandimento se presenta, per un periodo di almeno quattro anni, uno sviluppo maggiore della crescita media del settore in cui opera. Se il PEG è maggiore di uno significa che il titolo è relativamente costoso; il PEG minore di uno è visto dagli analisti come un segno favorevole all’acquisto.
QUARTERLY REVENUE GROWTH : è la crescita dei ricavi trimestrali. E’ un valore che ci fa capire sul breve-medio periodo se un’azienda sta crescendo trimestre per trimestre. Questo valore mette in relazione le entrate totali dell’ultimo trimestre con quelle dello stesso trimestre dell’anno precedente.
FSR da circa 5 mesi sta “ballando” dai $ 5 a i $ 7 e immagino che molti investitori che operano nel breve periodo abbiano giocato molto su questo intervallo. Per uscire da questa fase di trend laterale dovrebbe sfondare con forza la resistenza in zona $7. Dall’altra parte bisogna prestare attenzione alla resistenza in zona 4,50 – 5 dollari.
Se Fisker riuscisse a mantenere le promesse sulle consegne e magari migliorarle , il titolo é destinato a salire: i presupposti sono buoni e l’azienda si sta muovendo bene sul mercato. Manca solo un forte catalizzatore per riportare entusiasmo sul titolo.
