Mentre aspettiamo con impazienza, ogni mese, i numeri sulla consegna dei veicoli elettrici e i risultati trimestrali, è importante tenere presente che diverse aziende nel settore delle EV, deluderanno… E’ inevitabile … C’è una prospettiva positiva nei confronti delle azioni di veicoli elettrici e i governi di tutto il mondo stanno offrendo incentivi per aumentare l’adozione di EV ma c’è ancora molta strada da fare. I veicoli elettrici non sono ancora diventati mainstream ma la concorrenza è in aumento e questo significa che molte aziende verranno espulse dal settore prima ancora di conquistare quote di mercato. Il settore si sta muovendo a un ritmo costante e mentre alcune delle principali aziende di veicoli elettrici riportano numeri forti e ricavi elevati, molte altre sono in difficoltà.
Fisker (NYSE: FSR) in quale lato si trova? Diventerá un protagonista nel mercato EV o sará espulso dal mercato ?
Le azioni FSR hanno incominciato a traballare dopo che la società ha rinviato i suoi utili del terzo trimestre. Fisker inizialmente aveva dichiarato che avrebbe riportato i suoi risultati a inizio Novembre per poi annunciare che avrebbe posticipato la data a lunedì 13 novembre dopo la chiusura del mercato.
Fisker ha attribuito il ritardo alla partenza del suo Chief Accounting Officer, in vigore dal 27 ottobre, e alla nomina di un nuovo CAO, in vigore dal 6 novembre. Questo cambiamento di gestione avrebbe ritardato il completamento del bilancio e relative informative.
A questa notizia fa seguito alla sostituzione del Chief Technology Officer ( CTO ), Dr. Burkhard Huhnke, all’inizio di questo mese, che ha lasciato l’azienda per motivi personali. L’ex vicepresidente senior di Engineering di Fisker David King, entrato in azienda nel 2021, ha preso il posto di Huhnke nel ruolo di CTO.
Il ritardo degli utili è visto solitamente come un brutto segnale, il che spiega il calo delle azioni FSR. A ciò si aggiunge l’annuncio del mese scorso secondo cui Fisker avrebbe abbassato il prezzo del suo allestimento Ocean Extreme a $ 61.499 da $ 68.999. Allo stesso tempo, Fisker ha aumentato i prezzi dei suoi modelli Ocean Ultra e Sport: l’Ultra inizierà ora a $ 52.999, rispetto a $ 49.999, mentre lo Sport inizierà a $ 38.999, rispetto a $ 37.499. Anche questo cambio di prezzi e di politica commerciale non ha convinto gli investitori probabilmente perché pensano ad una diminuzione degli ordini e quindi delle entrate.
Passando a parlare della trimestrale annunciata il 13 Novembre 2023, la società ha registrato ricavi per 71,8 milioni di dollari, mancando del 34,1% le stime di 109 milioni di dollari. Le perdite per azione di 27 centesimi sono state inferiori alla perdita prevista di 19 centesimi.
La societá ha consegnato 1.097 veicoli Fisker Ocean nel terzo trimestre del 2023, un aumento significativo rispetto ai trimestri precedenti anche se sotto le aspettative e ha comunicato la consegna di oltre 1.200 veicoli nel mese di ottobre : questo ha superato l’intero volume di consegne del terzo trimestre, indicando una crescita positiva per l’azienda.
Una nota positiva è che l’EPS e le entrate sono migliorati anno su anno (YOY). l’EPS è stato di $ 0,27, rispetto a $ 0,49 nell’anno precedente.
Nel suo annuncio, Fisker ha dettagliato la sua espansione globale in 10 paesi e ha sottolineato i piani di espansione in altri due mercati entro la fine di novembre 2023.
Fisker ha inoltre raccolto 450 milioni di dollari durante il terzo trimestre, portando la liquidità, gli equivalenti di cassa e la liquidità vincolata a 625 milioni di dollari, esclusi 50 milioni di dollari di crediti IVA ancora previsti. Questa infusione di capitale, insieme alle ottimizzazioni delle consegne e all’espansione continua, suggerisce un buon slancio per il marchio.
“Il terzo trimestre è stato molto significativo per Fisker poiché abbiamo consegnato 1.097 veicoli Fisker Ocean a clienti in due continenti, che rappresenta il volume di consegne più grande per qualsiasi OEM di veicoli elettrici con sede negli Stati Uniti nel primo trimestre completo di consegne”, ha commentato il CEO Henrik Fisker. “Stiamo rapidamente ampliando la nostra infrastruttura di consegna per supportare volumi ancora più elevati di consegne del nostro prodotto leader della categoria ai nostri clienti fedeli”.
Le azioni della FSR stanno crollando principalmente perché la casa automobilistica ha tagliato le sue previsioni di produzione per il 2023 da un intervallo di 20.000-23.000 EV a un intervallo di 13.000-17.000 EV. La borsa agisce sempre sulle previsioni e su quello che potrebbe avvenire in futuro e questa é sicuramente una notizia negativa.
Fisker ha riferito di aver abbassato le sue linee guida sulla produzione in gran parte a causa di carenze nella sua infrastruttura di consegna e servizio. L’azienda ha aggiunto che sta riducendo la produzione di veicoli elettrici per garantire che le scorte e il capitale circolante rimangano a livelli gestibili.
La FSR ha riconosciuto che gli attuali tassi di interesse elevati stanno avendo un impatto negativo sulla domanda di veicoli elettrici dell’azienda.
La casa automobilistica ha anche riferito che sta beneficiando di una catena di fornitura stabilizzata, anche se ha aggiunto che prevede ancora di sperimentare alcune problematiche da parte dei suoi partner e fornitori.
Ad oggi, FSR ha perso il 54% del suo valore da inizio anno e nell’ultimo mese ha fatto segnare un -48%.
Di seguito potete trovare una tabella con dati importanti che si aggiorna automaticamente per avere un’idea della situazione del titolo al momento della lettura. Sotto la tabella vengono spiegate tutte le voci.
- SHORT RATIO : misura il numero di giorni che in media impiegano gli short seller a coprire il riacquisto di tutte le azioni prese in prestito. Quando la metrica supera i 5 giorni di copertura solitamente viene considerato un segnale di allarme, nel senso che il mercato è posizionato al ribasso e potrebbe dare luogo a ulteriori vendite nei giorni a seguire.
- LAST SPLIT DAY : é l’ultima data in cui il titolo ha frazionato le proprie azioni.
- TOTAL CASH : é un valore che include l’importo netto di debiti e crediti per le attività di cassa.
- TOTAL DEBT : é l’ammontare del debito societario.
- FREE CASH FLOW : è il denaro netto che un’azienda produce attraverso le sue operazioni. Questo parametro mostra la capacità di un’azienda di generare liquidità al di sopra delle sue esigenze operative e di investimento.
- HELD BY INSIDERS : é la percentuale di azioni detenute da persone all’interno dell’azienda.
- HELD BY INSTITUTIONS : é la percentuale di azioni detenute da fondi istituzionali.
BETA : è una misura della rischiosità sistematica del titolo in base alle variazioni del mercato. Azioni con un beta superiore a 1 sono tendenzialmente più rischiose perché si tratta di società con politiche imprenditoriali aggressive o con elevati livelli di indebitamento.
Azioni con beta inferiori a 1 sono meno rischiose perché risultano in linea con le tendenze attuali di mercato e con indebitamenti sostenibili. Un beta molto alto potrebbe essere sinonimo di un’azienda in un settore nuovo con un’idea imprenditoriale innovativa che non ha ancora una collocazione definita sul mercato.PEG RATIO : è il rapporto tra l’indicatore price/earnings e il tasso di sviluppo annuale di una società. E’ un dato importante per valutare la crescita e viene applicato alle società caratterizzate da uno sviluppo continuo. Una società può essere reputata in fase di ingrandimento se presenta, per un periodo di almeno quattro anni, uno sviluppo maggiore della crescita media del settore in cui opera. Se il PEG è maggiore di uno significa che il titolo è relativamente costoso; il PEG minore di uno è visto dagli analisti come un segno favorevole all’acquisto.
QUARTERLY REVENUE GROWTH : è la crescita dei ricavi trimestrali. E’ un valore che ci fa capire sul breve-medio periodo se un’azienda sta crescendo trimestre per trimestre. Questo valore mette in relazione le entrate totali dell’ultimo trimestre con quelle dello stesso trimestre dell’anno precedente.
Ieri, martedì 14 novembre 2023, FSR ha chiuso in ribasso del 18,73%, con un volume pari a 4,87 volte quello normale. Gli orsi hanno fatto crollare il titolo al nuovo minimo di 52 settimane pari a $ 3,11.
Arrivato a questo punto, il titolo puó rimbalzare?
In realtá tutti gli indicatori indicano debolezza sul titolo ma dall’altra parte credo che sia scesa troppo per la notizia del Q3 e le prospettive per il Q4. E’ vero che l’azienda non ha rispettato le sue stesse previsioni ma se la inquadriamo nel momento macroeconomico attuale con una crisi economica a livello mondiale, tassi di interesse molto alti e la riduzione della spesa dei consumatori, questi risultati non sono cosí devastanti. Un ingresso a step su queste cifre ($3,20) ci puó stare anche per mediare e abbassare il proprio PMC.
Le prime resistenze da abbattere per confermare un cambio di trend sono in zona $ 5,10 e $6,30 mentre il supporto per adesso é il punto piú basso toccato nelle ultime 52 settimane che segna anche il punto piú basso nella sua storia a $ 3,11. Uno stop loss a $ 3 é d’obbligo per evitare gravi perdite in caso di collasso del titolo.
