BioCryst, dopo Il lancio di Orladeyo, è ormai una realtà nel campo farmaceutico. Inoltre sembra ormai chiaro a tutti gli operatori del settore chele stime di vendite riferite al farmaco di punta., di $ 500 milioni, sia di fatto prudente.
Orladeyo è un farmaco che si assume per via orale per la cura dell’HAE (Hereditary Angioedema), mentre il diretto concorrente sul mercato (Takeda) è iniettabile. Ricordiamo come sono partiti..:
Q1 – 17 USD Mln di vendite e 19 di Revenue;
Q2 – 33 USD Mln di vendite e 49 di Revenue…
Il Cash nelle mani dell’azienda ammonta, ad oggi, a 550 USD MLN! Questo significa poter accelerare gli studi clinici che porteranno in fase finale il Fattore D con cui le possibilità di vedere replicato il successo ottenuto con Orladeyo è altissimo. Il fattore D potrebbe essere utilizzato in molte malattie rare, su questo siete liberi di fantasticare, noi lo stiamo facendo da tempo. Tra l’altro l’efficacia del farmaco rispetto ai concorrenti come Alexion è stata comprovata dagli ultimi studi! Il mercato in cui andrebbe ad inserirsi il BCRX 9930 è di 5 USD MLD!
Occorre seriamente tenre a mente che Alexion il produttore dei farmaci per il trattamento del PNH (Paroxysmal Nocturna hemoglobinuria) è stata acquistata da Astrazeneca per 39 USD Mld! Il 70 % delle entrate di Alexion è legata al farmaco per il trattamento del PNH che è una malattia rara con sintomi simili ad altre malattie, difficile da diagnosticare. I due farmaci in questione Solaris e Ultomiris. Il BCRX 9930 (grazie al Fattore D), a differenza di Ultomiris, consentirà di trattare i pazienti senza dover per forza incorrere nelle trasfusioni che sono parte integrante della cura con i farmaci prima citati! Il cambiamento nello stile dei vita dei pazienti è notevolmente migliore! E’ questo cambiamento porterà i veri proventi dalla approvazione del farmaco! Non si può non considerare il fatto che si è passati dalla Phase I alla Phase III nel trial del BCRX 9930! I dati di Phase I presentati all’FDA sono stati strabilianti si in termini di sicurezza che di eventi avversi e di efficacia!
Dal Marzo 2020, quando notammo le potenzialità di BCRX, il titolo è passato da 1.90 USD a circa 16 USD. Il trend è ben impostato al rialzo con un ottimo supporto in area 11 USD. L’RSI mostra ancora segnali di forza in questo momento supportato da discreti volumi.
Il ribasso che ha colpito BCRX da Novembre scorso è da imputare alla debolezza che ha colpito tutto il settore Pharma (BioTech). Anzi in realtà BioCryst è stata una delle poche azioni a difendersi egregiamente. Crediamo inoltre che sia prossimo anche l’incrocio delle medie mobili che sostanzierà la ripresa del trend positivo.
Il titolo appare solido e ben posizionato per proseguire il trend iniziato 2 anni fa. Ci sono concrete possibilità che si avvicini ai 20 USD ma noi lo vediamo anche più in alto. Il Fattore D è certamente un asso nella manica che se dovesse andare in porto farebbe schizzare il valore del titolo. Non dimentichiamo inoltre che anche il CEO ha ultimamente investito nell’azienda spendendo quasi 500K USD, certamente un attestato di stima verso il proprio team, e ancora non conosco nessuno che investa i propri soldi per far ben figurare l’azienda! 2023 è prevista approvazione per il BCRX 9930..poi non è assurdo pensare ad una valutazione a 3 cifre!

acquistato ora biocryst , mi iace il vostro lavoro!