ATOSSA – Il titolo ha superato due importanti resistenze, a 2.5$ e a 3.14$. I volumi e quindi l’interesse sul titolo sembra in crescita e ciò spiega la buona performance fatta dal 19 Aprile scorso quando il titolo ha toccato 1,48$. Da allora è più che raddoppiato. Quindi suggeriamo di stare con gli occhi aperti perchè, pur avendo ottime potenzialità, il titolo è altamente speculativo. Se riuscisse a forzare i successivi step a 3.61$ e poi a 3.79$ potremmo pensare che possa tornare ad attaccare la barriera dei 5$.
ROMEO POWER – Il titolo resta tra quelli maggiormente attenzionati dai traders di maggiore interesse per i traders. Ha risentito anche del rallentamento della produzione del settore auto dovuta alla carenza globale dei semiconduttori, che potrebbe continuare fino al 2023. Il minimo è stato segnato il 14 maggio a 6.33$, e c’è un tentativo di ripresa timido. Occorre però superare 8.69S e poi 9.32$ per pensare ad una correzione del trend. Restiamo positivi sul titolo anche se gli utili non hanno brillato. Non è un’azione per tutti. Un eventuale ingresso potrebbe essere tentato in area 6$, questa è la nostra strategia, al momento restiamo affacciati alla “finestra”.
BNGO – Il titolo era in una situazione di ipervenduto, e nonostante tutto continuava a scendere. Il 14 Maggio ha aperto in gap up con 103M di Volume di movimenti sullo stock. Il titolo si trova ancora nel prolungamento del triangolo discendente segnalato con l’AT ad hoc (articolo di qualche giorno fà), aveva tentato la rottura del triangolo lo scorso 26 Aprile, per poi ritracciare più giù fino a toccare 4.30$. Gli Utili e la visione a lungo termine del Management unitamente al cash flow in aumento hanno fatto tornare l’interesse sul titolo. A nostro giudizio l’azione resta conveniente e si potrebbe pensare di entrare progressivamente con un 1/3 del budget che si pensava di volerci investire.
LI AUTO – Non si ferma la discesa del titolo che nonostante gli ultimi recuperi resta ben lontano dai livelli raggiunti lo scorso Novembre. Solo un’avvicinamento a 21.5$ potrebbe far supporre una correzione a questo trend negativo. Preferiamo restare in attesa di segnali confortanti di ripresa, sperando non si torni ai livelli dell’IPO.