Quanto i prodotti finanziari siano variegati è un fatto comune e sotto gli occhi di tutti, ma quando si tratta di Obbligazioni molti sottovalutano gli aspetti creativi delle aziende finanziarie. Un ETF che è stato decisamente creativo nell’accorpare prodotti considerati poco performanti è il Quadratic Deflation ETF (NYSE: BNDD).
Per i cultori dei bonds, questo strumento mira a beneficiare dei periodi di bassa crescita, deflazione, tassi negativi o intorno allo zero, nonché in periodi di spreads tra i tassi di diverso periodo quasi nulli.
Non amiamo definire il mercato obbligazionario come a basso rischio, poiché dipende sempre dalle aspirazioni personali e soprattutto dall’inflazione reale. In alcuni casi un tasso di inflazione elevato e rendimenti intorno a zero, possono semplicemente assicurare una perdita, benché limitata a pochi punti, ma pur sempre una perdita di capitale in valore reale.
Un prodotto che torna in voga nei periodi di “magra” è il BNDD, che incorpora alcuni derivati su opzioni su fixed income assets e altri su bonds US. Questo strumento può essere usato anche in momenti di incertezza come market hedge quando i tassi sono a zero per brevi periodi.
Con dei costi del 1.04% annui, BNDD si può inserire questo strumento nella panic room quando non è il caso di entrare in operazioni rischiose e si sente il bisogno di cercare riparo nel mercato obbligazionario. Come sempre vi rimandiamo alle vostre strategie di ingresso e money management, e vi alleghiamo la nostra AT basata sul momento deflazionario di Q1-22.
Il prezzo di 25.29USD rappresenta una soglia volumetrica importante e dal punto di vista tecnico, in vista movimenti al rialzo nel quadrante deflazionario, può rappresentare un punto di rimbalzo statisticamente solido anche per operazioni di scalping. Troveret tutti i dettagli in questo link https://www.bnddetf.com/wp-content/uploads/2021/10/Q3-2021-BNDD-Overview.pdf .
