Zix Corporation (NASDAQ: ZIXI) fornisce soluzioni per la crittografia della posta elettronica, la prevenzione della perdita di dati, la sicurezza dati, l’archiviazione unificata e il backup dei dati in ambiente cloud negli Stati Uniti, Israele, Canada, Regno Unito e Svizzera. Il Prodotto di punta dell’azienda è l’ Advanced Email Threat Protection, un servizio basato sul cloud che protegge i clienti da malware, ransomware, phishing e tutti i generi di frodi informatiche.
L’Information Archive è invece una soluzione di archiviazione della posta elettronica basata sul cloud, lo stesso servizio consente anche il servizio di crittografia che consente ad un utente di inviare e-mail in totale riservatezza.
L’azienda ha come principali clienti operatori nel settore sanitario, dei servizi finanziari e assicurativi, nonché governativi. Le vendite sono effettuate attraverso una forza vendita diretta, televendite e una rete di rivenditori e distributori. Zix Corporation è stata costituita nel 1988 e ha sede negli Stati Uniti, Dallas, Texas.
La società da sempre ha scontato le preoccupazioni per il forte indebitamento ma i recenti risultati legati alle vendite potrebbero aprire nuovi scenari.
Ritengo interessante Zix poiché la penetrazione nel mercato globale è in forte aumento spinta da una crescente richiesta per i servizi proposti. La società tramite l’acquisizione di CloudAlly ha ampliato l’offerta in portafoglio entrando nel mercato del backup cloud che vale $1,3 miliardi ed in crescita in doppia cifra anno su anno; in aggiunta l’offerta in ambito protezione dati, che con l’avvento del Covid-19 ed il telelavoro ha assunto una rilevanza immane, potrebbe spingere l’azienda a diventare un player di riferimento sul mercato.
Gli ultimi risultati hanno fatto registrare ricavi superiori alle stime; in particolare le entrate del quarto trimestre del 2020 sono aumentati del 15% a $57,9 milioni rispetto ai $50,4 dello stesso trimestre dello scorso anno. I risultati continuano a beneficiare della recente strategia aziendale implementata tramite le acquisizioni di AppRiver e CloudAlly.
Zix ha aperto tramite la propria piattaforma circa 55.000 e-mail nel quarto trimestre del 2020, portando il numero totale a quasi 1,2 milioni. Altro dato molto incoraggiante è rappresentato inoltre dai nuovi clienti che nel trimestre sono stati oltre 4.200.
Zix prevede ricavi in crescita per l’anno 2021 in particolare su base trimestrale ed in una forchetta tra i $ 58,7M-$ 59,8M (crescita del 12% al 14% a/a), mentre su base annuale nell’intorno dei $ 248,5M (crescita del 14% a/a). Il vero driver per raggiungere tali obbiettivi sarà l’espansione in nuovi mercati come la Germania.
Ciò che lascia ancora un’ombra su questa società è il margine operativo lordo che per il 2020 è stato di circa $105,7 milioni ovvero il 48% dei ricavi ed in diminuzione rispetto gli anni precedenti dovuto alla minor marginazione su alcuni prodotti legati ad Office365.
L’EBITDA per l’anno 21 è stimato pari a $56M con una posizione di indebitamento netto inferiore a $200M.
La titubanza sul titolo è legata principalmente all’ indebitamento e soprattutto ad alcune variabili business specifiche come l’aumento dell’offerta di servizi simili, la scelta di alcuni partner come Microsoft.
In conclusione monitoreremo la società per valutare un ingresso che potrebbe regalare soddisfazioni per il 2021: la crescita è un buon volano ed attenzione che Zix potrebbe essere un target di acquisizione per alcuni top player del mercato.
Nota: tutti i dati sono reperibile nella presentazione al seguente link: http://investor.zixcorp.com/events-and-presentations/past-events