Toyota Motor Corporation (NYSE: TM) e Joby Aviation (NYSE:JOBY) hanno annunciato oggi che Toyota investirà altri 500 milioni di dollari per sostenere la certificazione e la produzione commerciale dell'aerotaxi elettrico di Joby, con l'obiettivo di realizzare la visione condivisa delle due società sulla mobilità aerea.
L'investimento, che sarà effettuato in due tranche paritarie, è soggetto alle approvazioni normative standard e ad alcune altre condizioni, alla finalizzazione di accordi di collaborazione e commerciali e, per quanto riguarda la seconda tranche, alla finalizzazione dei termini relativi a un'alleanza strategica focalizzata sulla produzione commerciale e ad alcune altre condizioni. L'investimento, che porterà l'investimento totale di Toyota Motor Corporation in Joby a 894 milioni di dollari, sarà effettuato sotto forma di contanti per azioni ordinarie, con la prima tranche che dovrebbe chiudersi entro la fine dell'anno e la seconda nel 2025.
"L'investimento di oggi si basa su quasi sette anni di collaborazione tra le nostre aziende", ha dichiarato JoeBen Bevirt, fondatore e CEO di Joby Aviation. "La conoscenza e il supporto condivisi da Toyota sono stati determinanti per il successo di Joby e non vediamo l'ora di approfondire il nostro rapporto mentre realizziamo la nostra visione condivisa per il futuro dei viaggi aerei".
"Con questo ulteriore investimento, siamo entusiasti di vedere Joby certificare il proprio velivolo e passare alla produzione commerciale", ha dichiarato Tetsuo "Ted" Ogawa, che ha firmato l'accordo in qualità di Operating Officer per conto di Toyota Motor Corporation. "Condividiamo l'opinione di Joby secondo cui il volo sostenibile sarà fondamentale per alleviare le persistenti sfide della mobilità di oggi".
L'investimento di 500 milioni di dollari di Toyota in Joby Aviation è un significativo voto di fiducia nel mercato degli aerotaxi elettrici. La struttura a due tranche, con 250 milioni di dollari previsti entro la fine dell'anno e altri 250 milioni di dollari nel 2025, fornisce a Joby un capitale sostanziale per gli sforzi di certificazione a breve termine e per il futuro ridimensionamento della produzione.
L'alleanza di produzione pianificata è particolarmente degna di nota, in quanto sfrutta la rinomata esperienza di produzione di Toyota. Ciò potrebbe dare a Joby un vantaggio competitivo significativo in termini di efficienza produttiva e controllo della qualità. Per gli investitori, questa partnership mitiga alcuni dei rischi di esecuzione associati all'aumento della produzione di un nuovo velivolo.
I progressi di Joby nel processo di certificazione del tipo, con oltre un terzo della quarta fase completata, suggeriscono che sono sulla buona strada per una potenziale commercializzazione. L'ampliamento della struttura californiana indica anche la preparazione per una maggiore capacità produttiva. Questi sviluppi, sostenuti da un notevole investimento da parte di Toyota, posizionano Joby come leader nel mercato emergente del decollo e atterraggio verticale elettrico (eVTOL).
L'esperienza di Toyota nella produzione di massa e nella gestione della catena di approvvigionamento potrebbe essere importante per superare le sfide legate all'aumento della produzione di eVTOL. La fornitura di componenti chiave per il gruppo propulsore e l'attuazione da parte di Toyota è particolarmente importante, in quanto si tratta di sistemi critici per le prestazioni e la sicurezza degli aeromobili.
I progressi di Joby nel processo di certificazione del tipo sono incoraggianti, ma è importante notare che le fasi finali possono essere le più impegnative. L'espansione degli impianti di produzione dell'azienda suggerisce fiducia nella loro capacità di soddisfare la domanda futura. Ma il vero test arriverà con il passaggio da prototipo a velivolo di produzione certificato.
L'investimento evidenzia anche la crescente convergenza delle tecnologie automobilistiche e aerospaziali nel settore degli eVTOL. Questa collaborazione intersettoriale potrebbe accelerare l'innovazione e potenzialmente portare a progressi più rapidi nei sistemi di propulsione elettrica e nei materiali leggeri, a vantaggio di entrambi i settori.