Da parecchi giorni o settimane, analisti e investitori si sono preparati ai guadagni del Q2 di Nvidia (Nasdaq : NVDA) con il tipo di intensità e impegno che si metterebbe nel caso in cui ci fosse la probabilitá che un asteroide impattasse la terra: i dettagli dei suoi guadagni sono stati considerati con importanza assoluta.
Nessuno dubitava sul fatto che Nvidia avrebbe avuto una performance forte e il titolo è stato valutato di conseguenza. A questo giro la sua solida performance, superiore alle aspettative di Wall Street che rappresenta un aumento del 122% anno su anno e un aumento del 15% rispetto al trimestre precedente, oltre a un fiducioso riacquisto di azioni, è stata vista come una sorta di delusione dagli investitori: il titolo ha fatto segnare fino a un -8% nelle contrattazioni after hours appena dopo l’annuncio degli utili e oggi ha confermato il trend con un -6,38%.
Nvidia si trova ora in una posizione instabile anche se al vertice del mondo: sembra incredibile ma é quello che stiamo vedendo. Si tratta dell’azienda che con il suo hardware sta permettendo la rivoluzione dell’intelligenza artificiale e il conseguenza sta facendo dei numeri di vendita incredibili ma nonostante questo la sua performance sul mercato é stata reputata deludente.
I suoi chip Blackwell di nuova generazione, che promettono miglioramenti in termini di prestazioni e costi nell’elaborazione AI, si stanno dimostrando più difficili da produrre del previsto. Nel frattempo Huawei ha annunciato ai suoi potenziali clienti che il suo nuovo processore per l’AI, Ascend 910C, è in arrivo e sará piú potente del chip H100 di Nvidia.
E pochi giorni fa anche Intel ha pubblicato i nuovi benchmark relativi a Gaudi 2, il suo acceleratore per l’intelligenza artificiale generativa .
Questi possono essere elementi di disturbo per il mercato di Nvidia ? Sicuramente SI ma credo che Nvidia abbia comunque un vantaggio tecnologico e di collaborazioni ancora troppo lontano da raggiungere.
L’azienda leader delle GPU di Santa Clara sta avendo e avrá un ruolo fondamentale nella rivoluzione dell’intelligenza artificiale: le architetture Hopper e Blackwell in arrivo dell’azienda stanno guidando una domanda senza precedenti da parte di data center e provider cloud. L’introduzione del software NVIDIA Spectrum-X Ethernet e AI Enterprise dimostra l’evoluzione di NVIDIA in un provider di piattaforme AI full-stack.
L’adozione delle tecnologie NVIDIA da parte di importanti aziende in vari settori, dalla robotica all’automotive, dal Pharma al mondo blockchain, indica l’influenza crescente dell’azienda oltre il suo tradizionale mercato del gaming. L’attenzione dell’azienda sull’intelligenza artificiale generativa e sui grandi modelli linguistici la posiziona bene per la crescita futura ma mantenere tassi di crescita così esplosivi potrebbe diventare difficile con la maturazione del mercato. Questo sta diventando quasi un paradosso per Nvidia perché i suoi investitori pretendono sempre di piú.
La capitalizzazione di mercato dell’azienda è salita alle stelle, rendendola una delle aziende più preziose a livello globale. Questa crescita sta determinando cambiamenti significativi nei principali indici azionari, influenzando potenzialmente le strategie di investimento passive e le dinamiche di mercato.
La forte generazione di flussi di cassa dell’azienda (13,5 miliardi di dollari nel flusso di cassa libero in questo trimestre) e un bilancio solido (34,8 miliardi di dollari in contanti e titoli negoziabili) forniscono ampie risorse per investimenti in ricerca e sviluppo e acquisizioni strategiche. Detto questo, gli investitori dovrebbero essere cauti riguardo alle elevate aspettative ora prezzate nel titolo: qualsiasi rallentamento nell’adozione dell’IA o una maggiore concorrenza potrebbero portare a una significativa volatilità. La natura ciclica del settore dei semiconduttori e il potenziale controllo normativo sulle tecnologie di IA sono ulteriori fattori di rischio da considerare.
I risultati del secondo trimestre 2024 sono molto solidi ed evidenziano una crescita notevole: il fatturato di 30,0 miliardi di dollari rappresenta un 122% di aumento anno su anno, guidato dalla crescita esplosiva dei Data Center con un +154%. I 26,3 miliardi di dollari di ricavi del Data Center evidenziano il predominio di NVIDIA nell’informatica AI. Con un margine lordo del 75,1%, sta dimostrando un forte potere di determinazione dei prezzi e un’efficienza operativa.
Le previsioni future della società pari a 32,5 miliardi di dollari per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2025 suggerisce uno slancio continuo. E l’autorizzazione al riacquisto di azioni pari a 50 miliardi di dollari, segnala la fiducia del management nelle performance future. Tuttavia, gli investitori dovrebbero notare il leggero calo trimestre su trimestre dei margini lordi, che potrebbe indicare una crescente concorrenza o pressioni sui prezzi in determinati segmenti.