La settimana dal 2 al 6 giugno 2025 si presenta particolarmente interessante per gli investitori che seguono il mercato delle IPO, con due società che rappresentano settori in forte crescita: le criptovalute e la sanità digitale. Entrambe le quotazioni mostrano caratteristiche uniche che meritano un’analisi approfondita per comprendere il loro potenziale di investimento.
Circle Internet Group (NYSE: CRCL)
Circle Internet Group si prepara a fare il suo debutto al New York Stock Exchange il 5 giugno con una quotazione che potrebbe rappresentare una svolta significativa nel settore delle criptovalute. L’azienda, fondata nel 2013, è l’emittente di USDC (USD Coin), la seconda stablecoin più importante al mondo con una capitalizzazione di mercato superiore ai 60 miliardi di dollari.
Il timing di questa IPO non potrebbe essere più favorevole. L’amministrazione Trump ha abbracciato le criptovalute con un approccio decisamente più razionale rispetto al passato, creando un ambiente regolamentare che incoraggia le aziende del settore a quotarsi in borsa. Circle ha fissato un range di prezzo tra 24 e 26 dollari per azione, puntando a una valutazione di 5,43 miliardi di dollari e raccogliendo fino a 600 milioni di dollari.
I fondamentali finanziari di Circle sono impressionanti. Nel primo trimestre 2025, l’azienda ha registrato ricavi per 579 milioni di dollari, in crescita del 58%, con un EBITDA rettificato di 122 milioni. Questo modello di business delle stablecoin si sta rivelando estremamente redditizio: i costi operativi sono relativamente bassi mentre l’azienda genera profitti significativi dagli interessi sulle riserve necessarie per garantire la stabilità della moneta digitale.
La strategia di crescita di Circle si basa sulla crescente adozione delle stablecoin non solo per il trading, ma anche per i pagamenti internazionali veloci ed economici. Banche e società fintech stanno iniziando a riconoscere il valore di queste tecnologie per trasferire dollari rapidamente attraverso i confini, un mercato che JP Morgan stima possa crescere fino a 500-750 miliardi di dollari nei prossimi anni.
L’interesse istituzionale per questa IPO è notevole. Cathie Wood di ARK Investment Management ha dichiarato l’intenzione di acquistare fino a 150 milioni di dollari di azioni, mentre BlackRock pianifica di acquisire circa il 10% delle azioni offerte. Questa partecipazione di investitori di alto profilo conferma la credibilità e il potenziale di crescita che il mercato attribuisce a Circle.
Il fatto che il 60% delle azioni vendute provenga da investitori esistenti, una caratteristica simile all’IPO di Facebook del 2012, potrebbe inizialmente preoccupare alcuni investitori. Tuttavia, questo riflette principalmente la lunga siccità di IPO nel settore tech e il desiderio di liquidità dopo anni di attesa, piuttosto che una mancanza di fiducia nel futuro dell’azienda.
Omada Health (NASDAQ: OMDA)
Il 6 giugno, Omada Health farà il suo debutto al NASDAQ con una proposta di valore completamente diversa ma altrettanto promettente. Questa azienda di San Francisco, fondata nel 2012, offre programmi di assistenza sanitaria virtuale per pazienti con condizioni croniche come prediabete, diabete e ipertensione.
Il modello di business di Omada si basa su quello che l’azienda definisce “between-visit care model”, un approccio che integra l’ecosistema sanitario tradizionale fornendo supporto continuo ai pazienti tra una visita medica e l’altra. Questo posizionamento è particolarmente intelligente perché non cerca di sostituire i fornitori di cure primarie, ma piuttosto di migliorare i risultati sanitari attraverso un monitoraggio e supporto costanti.
I numeri finanziari mostrano una traiettoria di crescita solida. Nel primo trimestre 2025, Omada ha registrato ricavi per 55 milioni di dollari, in crescita del 57% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi annuali 2024 hanno raggiunto 169,8 milioni di dollari, con un incremento del 38% rispetto al 2023. Particolarmente incoraggiante è il trend delle perdite nette, che si sono ridotte da 19 milioni nel primo trimestre 2024 a 9,4 milioni nel primo trimestre 2025.
Il mercato di riferimento di Omada è enorme e in continua espansione. Più di 156 milioni di americani soffrono di almeno una condizione cronica, e circa il 40% degli adulti statunitensi ha due o più condizioni croniche. Questo rappresenta un’opportunità di mercato significativa, soprattutto considerando che i costi sanitari legati alle malattie croniche continuano a crescere mentre i sistemi sanitari cercano soluzioni più efficienti ed economiche.
L’azienda serve attualmente oltre 2.000 clienti e supporta 679.000 membri attivi, avendo assistito complessivamente più di un milione di membri dal lancio. La strategia go-to-market di Omada è diversificata, con contratti diretti con datori di lavoro e partnership con piani sanitari e PBM (Pharmacy Benefit Managers).
Un aspetto che merita attenzione è la concentrazione della base clienti: nel primo trimestre 2025, due clienti affiliati al Cigna Group rappresentavano il 60% dei ricavi totali. Mentre questo potrebbe rappresentare un rischio di concentrazione, riflette anche la forza delle relazioni di Omada con importanti players del settore sanitario.
La quotazione di Omada arriva in un momento favorevole per il settore della sanità digitale. Dopo anni di correzione post-pandemia, gli investitori stanno ritornando ad interessarsi alle aziende con modelli di business sostenibili e metriche finanziarie solide. Il fatto che Omada sia la seconda azienda di sanità digitale a quotarsi nel 2025, dopo Hinge Health, suggerisce che il settore stia riguadagnando credibilità presso gli investitori istituzionali.
Entrambe queste IPO rappresentano opportunità interessanti ma in settori molto diversi. Circle offre esposizione al crescente mondo delle criptovalute attraverso un modello di business già profittevole e un contesto regolamentare favorevole. Omada Health, d’altra parte, consente agli investitori di partecipare alla trasformazione digitale del settore sanitario americano attraverso un’azienda con metriche operative solide e un mercato addressable in rapida espansione.
Per gli investitori interessati alla diversificazione tecnologica, queste due IPO offrono l’opportunità di investire in due megatrend fondamentali: la digitalizzazione dei servizi finanziari e la trasformazione dell’assistenza sanitaria. La tempistica della settimana dal 2 al 6 giugno permetterà al mercato di valutare entrambe le proposte di valore quasi simultaneamente, fornendo interessanti spunti comparativi sulla receptività degli investitori verso settori innovativi ma con profili di rischio diversi.
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