Ford Motor Company ha concluso il 2024 con risultati contrastanti che riflettono sia la forza dei suoi segmenti tradizionali sia le sfide nella transizione verso la mobilità elettrica. Il quarto trimestre ha visto l’azienda superare le aspettative degli analisti, ma la guidance conservativa per il 2025 ha provocato una reazione negativa del mercato, con il titolo in calo del 6% nel pre-market.
L’azienda ha registrato un fatturato record di $185 miliardi nel 2024, segnando il quarto anno consecutivo di crescita. Nel solo quarto trimestre, i ricavi hanno raggiunto $48.2 miliardi, con un incremento del 5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e significativamente superiori alle attese degli analisti di $43 miliardi. L’utile netto del trimestre si è attestato a $1.8 miliardi, con un EPS rettificato di $0.39, superando le stime di consenso di $0.33.
Un’analisi approfondita della performance operativa rivela dinamiche interessanti nei diversi segmenti. Ford Pro ha dimostrato una forza particolare, generando un EBIT di $9.0 miliardi per l’intero anno con un margine del 13.5%, alimentato dalla crescita sia nelle vendite di veicoli che nei servizi. Le sottoscrizioni software a pagamento hanno registrato un aumento del 27% raggiungendo quasi 650,000 utenti, mentre i servizi telematici sono quasi raddoppiati. Significativo il fatto che i servizi software e fisici abbiano contribuito al 13% dell’EBIT di Ford Pro, evidenziando il successo della strategia di diversificazione dei ricavi.
Il segmento Ford Blue, focalizzato sui veicoli tradizionali, ha generato un EBIT di $5.3 miliardi nel 2024, mostrando resilienza nonostante un calo del 2% nei volumi dovuto alla discontinuazione di prodotti a basso margine. La strategia di ottimizzazione del portafoglio prodotti ha permesso di mantenere la redditività nonostante le pressioni sui volumi.
Il punto dolente rimane Ford Model e, la divisione dei veicoli elettrici, che ha registrato una perdita operativa di $5.1 miliardi nel 2024. La perdita del quarto trimestre è stata di $1.4 miliardi, con un margine negativo del 98.1%. Questi risultati riflettono le significative sfide nel mercato EV, caratterizzato da intensa competizione e pressione sui prezzi. Tuttavia, l’azienda sta adattando la sua strategia attraverso una maggiore disciplina del capitale e investimenti mirati in nuove tecnologie e capacità produttive.
La posizione finanziaria di Ford rimane solida, con oltre $28 miliardi in cassa e una liquidità totale di quasi $47 miliardi alla fine del 2024. Il flusso di cassa operativo ha raggiunto $15.4 miliardi, mentre il flusso di cassa libero rettificato si è attestato a $6.7 miliardi, con un tasso di conversione del 65% che ha superato il target range del 50-60%. Questa forte generazione di cassa ha permesso all’azienda di annunciare un dividendo trimestrale regolare di $0.15 per azione, più un dividendo supplementare dello stesso importo.
Gli investimenti in ricerca e sviluppo e in capacità produttiva continuano a essere significativi, con spese in conto capitale previste tra $8 e $9 miliardi per il 2025. Questi investimenti sono cruciali per mantenere la competitività dell’azienda e supportare la transizione verso la mobilità elettrica, nonostante le sfide attuali in questo segmento.
La guidance per il 2025 ha rappresentato il principale elemento di preoccupazione per gli investitori. Ford prevede un EBIT rettificato tra $7.0 e $8.5 miliardi, in significativo calo rispetto ai $10.2 miliardi del 2024. Il flusso di cassa libero rettificato è atteso tra $3.5 e $4.5 miliardi, anch’esso in diminuzione rispetto ai $6.7 miliardi dell’anno precedente. Queste previsioni conservative riflettono le sfide attese nel mercato automobilistico globale.
Per il 2025, Ford anticipa che l’EBIT di Ford Pro si attesterà tra $7.5 e $8.0 miliardi, mentre Ford Blue dovrebbe generare tra $3.5 e $4.0 miliardi. La perdita operativa di Ford Model e è prevista tra $5.0 e $5.5 miliardi, indicando che le sfide nel segmento elettrico persisteranno. Ford Credit dovrebbe contribuire con circa $2.0 miliardi di utili prima delle imposte.
L’azienda ha evidenziato diversi fattori chiave che influenzeranno la performance del 2025. Nel primo trimestre, si prevede un EBIT rettificato sostanzialmente in pareggio a causa di volumi più bassi e mix sfavorevole, inclusa l’attività di lancio presso importanti stabilimenti di assemblaggio negli Stati Uniti, tra cui Kentucky Truck e Michigan Assembly Plants. Le previsioni assumono anche pressioni continue sui prezzi e effetti valutari sfavorevoli.
Nonostante queste sfide a breve termine, Ford sta facendo progressi significativi nella sua trasformazione strategica. L’espansione dei servizi software e connessi rappresenta un’importante fonte di crescita e marginalità. La base installata di veicoli abilitati BlueCruise è più che raddoppiata a 675,000 unità in America, e l’azienda ha consegnato quasi 29 milioni di aggiornamenti over-the-air a oltre 4 milioni di veicoli nel 2024.
L’innovazione di prodotto continua a essere un punto focale. Nel Q4 2024, Ford ha lanciato nuovi prodotti chiave in Nord America, inclusi il nuovo Maverick e il Bronco Sport. Per il 2025 sono previsti i lanci della nuova Expedition e Navigator nel primo trimestre. In Europa, è iniziata la produzione di massa della nuova Capri EV, mentre il Ford Power Promise offre ricarica domestica gratuita e installazione inclusa per incentivare l’adozione di veicoli elettrici.
La posizione di mercato di Ford rimane forte, con la leadership nel segmento ICE in America, la seconda posizione nel mercato EV e la terza negli ibridi. Questa diversificazione del portafoglio prodotti offre all’azienda la flessibilità necessaria per adattarsi alle mutevoli preferenze dei consumatori e alle dinamiche di mercato.
Dal punto di vista degli investitori, il quadro attuale presenta opportunità e rischi significativi. La forte posizione finanziaria e la capacità di generare cassa forniscono un cuscinetto importante per navigare le sfide attuali. Il focus sulla riduzione dei costi, con benefici netti di $0.5 miliardi nella seconda metà del 2024, dimostra l’impegno dell’azienda nel migliorare l’efficienza operativa.
Il CEO Jim Farley ha sottolineato che Ford sta diventando “un’azienda fondamentalmente più forte”, con un chiaro focus sul miglioramento della qualità e dei costi nel 2025. La strategia Ford+ continua a evolversi, combinando la forza nei veicoli tradizionali con l’innovazione nei servizi digitali e la transizione verso la mobilità elettrica.
Per gli investitori con un orizzonte temporale lungo, la reazione negativa del mercato alla guidance potrebbe rappresentare un’opportunità di ingresso. I fondamentali dell’azienda rimangono solidi, con una forte posizione di mercato, un portafoglio prodotti diversificato e una crescente presenza nei servizi ad alto margine. Tuttavia, è cruciale monitorare l’evoluzione del mercato EV, l’impatto dei costi delle materie prime e della manodopera, e il contesto macroeconomico generale.
In conclusione, mentre le sfide a breve termine sono significative, Ford sta dimostrando capacità di adattamento e resilienza nella sua trasformazione strategica. La combinazione di forza nel business tradizionale, crescita nei servizi digitali e impegno nella mobilità elettrica posiziona l’azienda per potenziali opportunità di crescita nel lungo termine, nonostante le pressioni attuali sulla redditività.
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Titolo in forte difficoltà . Ho un PMC molto alto e spero si riprenda presto