XPENG Inc. (NYSE : XPEV) ha mostrato una notevole volatilità nel corso del 2024, offrendo agli investitori sia opportunità che sfide. Un’analisi dettagliata del titolo rivela un quadro complesso, influenzato da fattori tecnici, fondamentali e di sentiment del mercato.
Osservando il grafico a 6 mesi, emerge chiaramente un pattern di crescita iniziato ad agosto 2024. Il titolo ha rotto al rialzo una resistenza significativa intorno ai $9, dando il via a un rally impressionante che ha visto il prezzo quasi raddoppiare, raggiungendo un picco di circa $14 nei primi giorni di ottobre. Durante questa fase ascendente, le medie mobili a 9 e 20 periodi hanno fornito un solido supporto, con il prezzo che regolarmente rimbalzava su questi livelli, confermando la forza del trend rialzista.
il quadro tecnico ha subito un drastico cambiamento a partire dal 14 ottobre 2024. In questa data, il titolo ha registrato un forte gap ribassista, rompendo al ribasso sia la media mobile a 9 che quella a 20 periodi. Questo evento ha segnato l’inizio di una fase correttiva che persiste tuttora, mettendo alla prova la resilienza degli investitori rialzisti.
Al 15 ottobre 2024, XPEV si trova a quota $11,16, registrando un calo del 4,12% nella sessione. Il titolo sta attualmente testando un supporto cruciale rappresentato dalla media mobile a 50 giorni, posizionata a $9,29. Questo livello riveste un’importanza fondamentale: una sua rottura al ribasso potrebbe aprire la strada a ulteriori discese, con il prossimo obiettivo ribassista identificabile nei minimi di agosto intorno agli $8.
D’altra parte, la resistenza chiave è ora rappresentata dalla media mobile a 20 giorni, situata a $11,62. Un superamento convincente di questo livello potrebbe segnalare un possibile esaurimento della spinta ribassista e l’inizio di una fase di consolidamento o addirittura di una nuova gamba rialzista.
L’indicatore stocastico si trova attualmente in territorio di ipervenduto, suggerendo la possibilità di un rimbalzo tecnico nel breve periodo. Tuttavia, è importante notare che in trend ribassisti forti, l’ipervenduto può persistere per periodi prolungati.
Il MACD (Moving Average Convergence Divergence) mostra una divergenza negativa, con la linea MACD a 0,83 e la linea di segnale a 1,03, generando un istogramma MACD negativo di -0,2025. Questa configurazione conferma la pressione ribassista in atto.
L’RSI (Relative Strength Index) a 14 periodi si attesta a 50,50, indicando un equilibrio tra forze rialziste e ribassiste. Tuttavia, la sua recente discesa da livelli di ipercomprato suggerisce un indebolimento del momentum rialzista.
Il volume degli scambi ha mostrato un notevole aumento durante la recente fase ribassista, con 17,1 milioni di azioni scambiate il 15 ottobre, rispetto a una media di 14 milioni. Questo incremento dei volumi in fase di ribasso è tipicamente interpretato come un segnale di conferma della pressione venditrice.
La volatilità , misurata dall’Average True Range (ATR), si è attestata a 0,88, indicando movimenti di prezzo significativi e potenzialmente rischiosi per gli operatori a breve termine.
Un elemento che aggiunge ulteriore complessità al quadro è l’elevato short interest sul titolo. Al 30 settembre 2024, 38,69 milioni di azioni XPEV erano in posizione corta, rappresentando il 4,11% del flottante. Questo livello di short interest è significativo e potrebbe potenzialmente alimentare un rally nel caso in cui il titolo dovesse mostrare segni di forza..
Il rapporto giorni per coprire (Short Interest Ratio) si attesta a 2,9, indicando che sarebbero necessari circa 3 giorni di trading con volumi medi per chiudere tutte le posizioni corte. Questo dato, combinato con l’elevata percentuale di azioni shortate, crea una situazione potenzialmente particolarmente buona per gli investitori in caso di notizie positive o di un miglioramento del sentiment di mercato.
Il panorama degli investitori istituzionali offre spunti interessanti. Tra i maggiori azionisti spiccano nomi di peso come BlackRock Inc. ($240,46 milioni), Primecap Management Co. CA ($120,37 milioni) e FMR LLC ($97,52 milioni). Queste posizioni sostanziose suggeriscono una fiducia di lungo termine nel potenziale di XPENG.
È particolarmente degno di nota il fatto che nelle ultime rilevazioni, alcuni grandi investitori come Bank of America Corp DE (+$5,34 milioni) e FMR LLC (+$5,25 milioni) abbiano aumentato significativamente le loro posizioni. Questo potrebbe essere interpretato come un segnale di fiducia nelle prospettive future dell’azienda, nonostante la recente volatilità del prezzo.
D’altra parte, altri investitori come Robeco Schweiz AG (-$3,53 milioni) e Hsbc Holdings PLC (-$2,79 milioni) hanno ridotto le loro esposizioni. Queste divergenze nelle strategie degli investitori istituzionali potrebbero riflettere diverse visioni sul futuro dell’azienda e del settore dei veicoli elettrici in generale.
XPENG si trova attualmente in una fase tecnica critica: il supporto della media mobile a 50 giorni e la resistenza della media mobile a 20 giorni rappresentano livelli chiave da monitorare attentamente. Una rottura decisa di uno di questi livelli potrebbe segnalare la prossima direzione del trend.
Il forte interesse istituzionale suggerisce che, nonostante la recente volatilità , molti investitori di lungo termine mantengono una visione positiva sul futuro dell’azienda. Allo stesso tempo, l’elevato short interest aggiunge un elemento di potenziale volatilità al rialzo in caso di notizie positive o di un miglioramento del sentiment di mercato.
Gli investitori dovrebbero anche tenere d’occhio i fondamentali dell’azienda e le notizie del settore dei veicoli elettrici, in particolare in relazione al mercato cinese, che potrebbero influenzare significativamente il prezzo delle azioni nel medio-lungo termine.
XPENG offre un caso di studio affascinante per gli investitori, combinando potenziale di crescita a lungo termine con significativa volatilità a breve termine.
